L'Italia è una terra di città. Tale tradizione affonda le sue origini nell'epoca romana, quando nacquero la maggior parte delle grandi città italiane: Roma,
Firenze, Napoli, Venezia, Milano, Torino, Genova, Bologna, Perugia,
Pisa, Bari, Palermo e Cagliari.
La tradizione italiana delle città si è mantenuta e consolidata in epoca medioevale quando venne fondata o ristrutturata la quasi totalità dei centri medi e piccoli, che diedero al territorio l'assetto che conserva tuttora.
Non c'è da meravigliarsi che le tipiche abitazioni (l'insula romana, la casa-Torre medioevale, il palazzo rinascimentale) siano edifici cittadini e che in Italia siano fioriti, nel Rinascimento, i primi studi sull'organizzazione e sulla forma delle città, da cui sarebbe nata l'urbanistica moderna.
La piazza era una delle realizzazioni più caratteristiche e significative dell'architettura italiana, il perno intorno al quale gravitavano la vita civile e la vita religiosa degli abitanti della penisola.
I numerosi itinerari turistici, che i vacanzieri in Italia possono ammirare, prevedono una tappa obbligata alla scoperta delle antichità: l'eredità classica.
L'Italia è una terra intrisa di ricordi classici: tesori architettonici lasciati in eredità dai Greci, nell'Italia Meridionale ed in Sicilia, e dai Romani che improntarono in tutta la penisola evidenti tracce dal loro "passaggio".
Questi edifici costituiscono un grosso tesoro a cielo aperto, fonte di ispirazione di artisti di ogni epoca. Dallo studio degli esempi romani, nel Rinascimento, venne ripreso il concetto di ordine architettonico. A sua volta questa architettura italiana, di derivazione classica, si diffuse in tutti i paesi europei e fu dominante.
Un viaggio nelle città italiane impone la visita alle affascinanti costruzioni architettoniche e alle chiese o cattedrali, distribuite in tutta la penisola: il Duomo di Milano, la Cappella Sistina a Roma, la Torre di Pisa, il Colosseo di Roma, Piazza San Marco a Venezia, la
Galleria degli Uffizi a Firenze, la Mole Antonelliana di Torino, Palazzo Ducale a Genova, le Torri Pendenti di Bologna, Fontana Maggiore a Perugia, Palazzo Reale a Napoli, la chiesa di San Nicola di Bari, la Martorana di Palermo, la torre di S.Pancrazio e dell'Elefante a Cagliari.
L'Italia ha una tradizione mai interrotta di grandi costruzioni ecclesiastiche: basilica a 3 o 5 navate (San Pietro a Roma, chiesa paleocristiana), chiesa a pianta cruciforme (San Michele a Pavia), chiesa a navata unica (San Francesco ad Assisi), battistero (San Giovanni di Firenze). Queste grandi opere ecclesiastiche presero vita con le basiliche paleocristiane, affiancate dalle costruzioni a pianta centrale, dai battisteri, dalle chiese romaniche e gotiche. Queste costruzioni erano adornate di splendidi elementi costruttivi ed artistici, simbolo di orgoglio e identificazione per l'intera città: il campanile (il campanile di Giotto a Firenze);le facciate gotiche (il Duomo di Orvieto) e romaniche (Chiesa SS. Apostoli a Firenze, la grande chiesa di Sant'Ambrogio a Milano ricostruita in epoca romanica sulle fondamenta di una basilica paleocristina);i mosaici (San Marco a Venezia, il battistero di Firenze, le chiese normanne a Palermo in Sicilia); gli affreschi (il Giudizio Universale di Michelangelo situato nella Cappella Sistina a Roma, gli affreschi di scuola Giottesca a Napoli, l'affresco di Raffaello e Perugino a Perugia).
Le città italiane riuniscono straordinari valori d'arte, di storia e di cultura,in un insieme che non ha eguali nel resto del mondo. Queste qualità portano l'Italia ad essere uno dei paesi con il maggior numero di turisti ogni anno. Il Turismo italiano gode di una tradizione invidiabile: ha smesso di essere un privilegio per pochi eletti, tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento.
La varietà e la bellezza del patrimonio culturale italiano non possono che indurre il viaggiatore a tornare ogni anno in questi straordinari luoghi d'arte, colmi di creatività artistica, che per secoli hanno primeggiato, nel mondo, come grande laboratorio culturale e artistisco.